Nonostante sia tra i paesi che non hanno sottoscritto il Protocollo di Kyoto, l’Australia ha deciso di intraprendere un’iniziativa per ridurre i consumi energetici e tagliare le emissioni di gas serra. Il ministro dell’Ambiente, infatti, ha annunciato che le lampadine convenzionali saranno gradualmente eliminate entro il 2009, sostituite da lampadine fluorescenti compatte. Queste ultime, pur costando circa cinque dollari australiani (tre euro), permettono di risparmiare l’equivalente di circa 18 euro all’anno, sono l’80% più efficienti in termini d’energia e durano più a lungo. La produzione di energia per l’illuminazione è responsabile del 12% delle emissioni di gas serra prodotte dalle case australiane e, secondo il ministro, il piano servirà a ridurle nell’ordine di circa duemilioni di tonnellate l’anno.
Fonte: Modus Vivendi n°4, anno XVII, aprile 2007
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